Quale differenza c’è tra lavorare come modella/o freelance o con un’agenzia di moda?

Yana Proshkina

In Articoli Informativi postato il Novembre 23, 2022

Vuoi iniziare a fare la/il modella/lo e non sai esattamente da dove iniziare?

Dopo aver valutato se rientri nei criteri richiesti dal mercato della moda (altezza, misure, colori), e non è detto che debbano essere per forza misure standard 90-60-90, se vuoi approfondire l’argomento leggi l’articolo: “come diventare una/un modella/o grazie a un’agenzia di moda a Firenze”. Quindi devi trovare i primi clienti.

In questo articolo, ti spiegheremo due modi differenti per trovare lavoro nella moda e clienti.

Le possibilità sono due: lavorare tramite un’agenzia di moda oppure fare la modella freelance (libera professione). La differenza però non sta nel tipo di contratto perché è molto raro che un’agenzia di moda assuma una/un modella/o dal momento che le richieste di mercato variano molto velocemente per poter garantire uno stipendio ad un’ unica/o modella/o mettendola/o in regola con un’unica azienda. Però può succedere, in quel caso si tratta di lavori come: fitting, hostess, promozioni, presentazioni in showroom e non pubblicità o sfilate. Resta però la difficoltà della richiesta del mercato e del cliente perché è molto più probabile che una modella bionda che ha riscosso successo durante l’autunno/inverno, per la stagione successiva non rappresenti il concetto del brand, che invece vorrebbe essere rappresentato da una modella mora. Non c’è quindi una regola standard per poter garantire una continuità per più stagioni consecutive alla solita modella o modello per la solita azienda. Per questo l’agenzia si impegna a mantenere attivo il rapporto con più clienti per garantire maggiore continuità di lavoro ai propri modelli. Quindi, a causa di moltissime variabili, la sfida sta proprio nel trovare i giusti clienti e garantire continuità, ma con clienti e tipi di lavori differenti. Questo è il motivo per cui molti modelli/e anche professionisti si appoggiano ad un’agenzia di modelle, che si occupa di tutto dalla A alla Z.

Quindi, cosa vuol dire? Cosa fa esattamente l’agenzia di moda per le modelle?

Un’agenzia di modelle si impegna a procurare più lavoro possibile per i propri collaboratori, curare il rapporto con il cliente, contrattare un compenso e orario di lavoro giusto per il/la modello/a, organizzare e gestire la logistica, tutelare i diritti del modello/modella attraverso un contratto e valutare tutte le altre condizioni. In questo modo il/la modello/la che lavora per l’agenzia si limita solamente a dare la propria disponibilità, firmare il contratto, recarsi al lavoro ed in seguito riscuotere il compenso concordato.

Invece il modello/la modella freelance?

Il/la modello/a che invece sceglie di non essere rappresentato da alcuna agenzia di moda, ma di lavorare come libero professionista, si deve occupare di tutto in prima persona. Si deve creare un portfolio di clienti, occuparsi della trattativa del compenso, il tipo di accordi contrattuali e la riscossione.

Purtroppo delle volte può accadere che qualche azienda a causa di fattori esterni e/o imprevisti paghi oltre i limiti di tempo concordati o abbia difficoltà a pagare (tipo Covid o altre difficoltà). In tal caso l’agenzia se ne assume la responsabilità e salda comunque i propri collaboratori. Quando invece si è liberi professionisti e ci si ritrova di fronte ad una dinamica simile, bisogna occuparsene individualmente. Si consiglia quindi iscriversi ad un’agenzia di moda soprattutto alle persone alle prime armi e minori dei 18 anni.

Purtroppo è ben noto e comprovato che ci sono anche tante persone malintenzionate che fingono di essere professionisti per risultare poi dei truffatori o anche peggio! Lavorando con le agenzie di moda tutto questo non succede, soprattutto perché chi gestisce l’agenzia spesso conosce già bene i propri clienti perché ci ha già collaborato più di una volta. Nel caso in cui la collaborazione sia con una nuova azienda, l’agenzia spesso manda il proprio personale a controllare lo svolgimento del lavoro per tutelare al meglio i propri collaboratori. Le aziende più affermate spesso preferiscono appoggiarsi ad agenzie di moda e non singoli professionisti per una questione di serietà e praticità. Un’azienda non ha molto tempo per contrattare ogni volta una tariffa diversa con un libero professionista, né di spiegare le proprie politiche interne di lavoro. Fidelizzare un rapporto con un’agenzia una volta sola è più pratico che doverlo fare ogni 6 mesi o addirittura ogni settimana. Spesso le aziende di moda amano cambiare il look dei propri modelli, non è una cosa personale, ma una questione di immagine e pubblicità, per questo si appoggiano ad agenzie che gli garantiscono maggiore versatilità.

Gestione imprevisti nella moda: differenza tra agenzia di modelle e i freelance

Inoltre, nel caso in cui un/una modello/la si ammali la mattina stessa, l’azienda per non ritrovarsi senza nessuno durante uno shooting o una giornata di lavoro ferma, contatta l’agenzia e l’agenzia di moda gli trova una sostituzione. Immaginate un’azienda che ha centinaia di dipendenti, fornitori e collaboratori se può stare una mattinata intera a cercare un sostituto al modello che si è svegliato con la febbre la mattina alle 8? Se sei un libero professionista è probabile che ti giochi il cliente se non gli trovi tu stesso immediatamente una soluzione, mentre sei a letto con la febbre la mattina alle 8, dove lo trovi un sostituto con le tue stesse misure e colore dei capelli? Auguri.

L’agenzia di moda  invece avendo più scelta a disposizione trova la soluzione immediatamente, non si gioca il cliente ed il modello può riposarsi serenamente senza doversi preoccupare di rimanere senza lavoro. Ovvio che, se il malato diventa il malato immaginario, anche l’agenzia stessa chiude la collaborazione con il modello, ma questo spesso è ovviabile tramite un certificato medico. Delle volte se succede a qualcuno che ha sempre lavorato bene presentandosi puntuale, e se per una volta ha una difficoltà non si richiede nemmeno una prova scritta. Invece se ogni volta che un modello viene mandato a lavoro e per diverse volte consecutive c’è un bidone all’ultimo, beh, direi che è palese che non è professionale. Sono tutte sfumature di cui si occupa un’agenzia di moda, ma comunque come cosa principale tutela i propri clienti ed i propri modelli. Forma i propri collaboratori, si occupa di rinnovarne i portfolio, ascolta il feedback aziendale e prova a migliorare il proprio servizio.

La nostra agenzia We Are Models offre un ulteriore vantaggio, ossia non chiede un’esclusiva ai modelli, come fanno alcune agenzie, si preoccupa di fare solo bene il proprio lavoro, rispettando gli accordi presi e mantenendo una continuità di lavoro. We Are Models collabora anche con liberi professionisti sostenendo così anche la loro attività individuale, perché l’interesse principale dell’agenzia è garantire un servizio trasparente e soddisfacente sia per i clienti che per i propri modelli.

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